“Io sono Ozzy” di Ozzy Osbourne

Qualche mese fa sono andato a vedere i Black Sabbath dal vivo a Casalecchio di Reno. Ho visto una grande band, con Tony e Geezer in ottima forma, ma purtroppo ho sentito un cantante che, con tutto il bene che possiamo volergli, non ce la fa più!
Ozzy purtroppo ha tirato molto la corda nel corso della sua, incredibilmente, lunga vita e tutto ciò che ha fatto è raccontato in prima persona nella biografia che vi presentiamo oggi.
Il libro è pubblicato da Arcana e consta di circa 400 pagine (per € 18,50), io l’ho letto in tre serate perché scorre davvero molto bene.
La vita di Mr. Osbourne è stata a dir poco entusiasmante, stupefacente (in tutte le accezioni che potete dare a questo termine) e ricca di avventure belle e brutte. Ho trovato molto piacevoli e interessanti i capitoli dedicati all’infanzia di Ozzy, o meglio, di John (suo nome di battesimo).

La parte dedicata ai Black Sabbath non mi ha riservato grandi sorprese perché la storia mi era già nota per vari motivi, tra cui la lettura di “Iron man. Il mio viaggio tra paradiso & inferno con i Black Sabbath” di Tony Iommi (Arcana, €19,50, 368 pag) con cui non trovato discrepanze sconvolgenti.
Gli aneddoti e le storie che non conoscevo, ma non faccio del tutto testo, sono ricominciati con la carriera solista del Principe delle Tenebre e con l’arrivo di Sharon Arden nella sua vita.
In definitiva si tratta di una ottima lettura, di un personaggio che non si può non amare, al di là dei sui vizi, come il vecchio zio un po’ fuori di testa che viene ai pranzi di Natale. Grazie a questa lettura sono riuscito anche a perdonare a zio Ozzy una “Children Of the Grave” davvero inaccostabile in quel di Casalecchio.

Gualtiero ‘BigG’ Tronconi